spaziocinema





SPAZIOCINEMA: il progetto in breve
Ciclo di seminari  Lo spazio ospitale:

L’interdisciplinarietà sarà la struttura portante dei seminari. L’Obiettivo è mostrare come varie discipline e forme artistiche in reciproco dialogo possano concorrere al raggiungimento di risultati di sintesi. Il tema prescelto, intorno al quale si concentreranno i contributi dei relatori provenienti dai differenti ambiti scientifico-disciplinari sarà quello dell’Ospitalità. L’argomento non sarà declinato in termini etico-politici, bensì nello studio del rapporto tra l’uomo e l’ambiente in cui vive; ospitalità come condizione possibile del raggiungimento di un equilibrio tra l’Essere e lo Spazio.

Estremizzando e banalizzando, la domanda alla quale si cercherà di dare risposta sarà: Perché un posto è ospitale?, perché in un certo posto mi trovo bene?

Gli uomini, da sempre, hanno sentito la necessità d’immaginarsi luoghi dove potessero esorcizzare la materialità dello spazio quotidiano. Nella cultura occidentale l’ospitalità è associata, sin dalla sua origine, all’immagine mitica (hortus conclusus, locus amoenus, giardino paradisiaco, etc.), che costituisce l’archetipo del concetto d’ ospitalità. Questa parola verrà analizzata, nel suo profilo etimologico e nel suo millenario sviluppo diacronico, attraverso un taglio critico condotto su base semantica e comparatistica: dalla domanda etno-antropologica sul perché l’uomo ha elaborato proprio così la sua nozione di ospitalità, alla ricerca nelle strutture dell’immaginario e nei documenti letterari più significativi che abbiano messo in luce questi temi. Capire se e come si sia andata delineando e modificando nei secoli la percezione umana del luogo ospitale,  sarà  utile per sviluppare una categoria tagliata sul contemporaneo

 

Workshop Il mestiere del cinema:

Il mestiere del Cinema nasce da una formula sperimentata in alcuni atenei italiani. Negli ultimi anni sistemi d’apprendimento quali il workshop o il seminario attivo si sono imposti in virtù della loro efficacia e capacità d’inserimento lavorativo.

Mestieri e maestranze direttamente legati al mondo del cinema necessitano di un lungo apprendistato e nessun workshop potrà supplire all’iter necessario. Tuttavia grazie a questo strumento formativo è possibile offrire ai partecipanti un’opportunità di confronto con i professionisti del settore. L’incontro con gli addetti ai lavori, se pur breve, non può evidentemente fornire la chiave intima della creazione, ma permette di comprendere come si guarda, si lavora e ci si comporta in relazione alla stessa creazione. L’idea de Il mestiere del Cinema  parte da queste premesse e si propone di organizzare alcuni incontri con importanti protagonisti del cinema internazionale contemporaneo.

 

Motivazioni e modalità

Il manifesto teorico di Spazio/Cinema potrebbe essere riassunto nella formula: parlare d’altro per fare il cinema, fare il cinema parlando d’altro; diversi approcci teorici, più linguaggi settoriali in reciproco dialogo tra loro, un solo tema: l’ospitalità. Se il workshop rappresenterà, attraverso gli elaborati dei partecipanti, il momento realizzativo, i seminari costituiranno il retroterra teorico al quale attingere. Per fare cinema servono idee, stimoli, qualcosa da comunicare e questo sarà lo scopo dei seminari. Per veicolare idee e sensazioni, quale strumento più adatto, immediato e pervasivo dell’immagine in movimento.

Entrambe le attività saranno parimenti importanti. I seminari, che occuperanno i primi tre giorni dell’evento, daranno vita a momenti di confronto tra docenti, esperti, studenti e semplici interessati. Questa dialettica tra differenti discipline ha lo scopo di fornire una sintesi teorica sul tema dell’Ospitalità nuova e originale. Su questa base teorica si svilupperanno le attività pratiche cui verranno chiamati i partecipanti al workshop. Il progetto prevede, in un arco di tempo di 7 giorni, la realizzazione di un workshop diviso in due momenti ben distinti: i primi 3 giorni saranno dedicati allo sviluppo di una sceneggiatura, mentre le giornate rimanenti vedranno i partecipanti impegnati nella realizzazione dell’opera audiovisiva. Uno sceneggiatore e un regista metteranno a disposizione le loro competenze e conoscenze, pratiche e teoriche, e accompagneranno i partecipanti al workshop nello sviluppo delle loro idee.

 

Soggetto promotore

Associazione di promozione culturale Laboratorio probabile Bellamy. L’associazione  nasce nel 2004 dall’iniziativa di alcuni studenti e studentesse dell’ateneo genovese mossi dall’esigenza di confrontarsi con realtà formative e culturali  concrete.

Il Laboratorio probabile è attivo con la produzione di filmati istituzionali, documentari sociali e naturalistici, organiozzazione eventi, incontri, conferenze e pubblicazioni.

 

Soggetti finanziatori (al 02/08/2009)

Comune di Genova

Università degli Studi di Genova

A.R.S.S.U.

Luogo

Genova